L'Avant-garde Workshop si è svolto in tre giorni ed è iniziato con una panoramica, molto pratica e di vita vissuta, sul mestiere del videogamer in Italia, dall'esperienza diretta dei docenti Ivan Venturi (che ha pubblicato il suo primo videogioco trent'anni fa) e Davide Caio (capoprogetto e programmatore di The Way of Life, originalissimo gioco la cui prima versione è stata scaricata su Steam da quasi un milione di persone).
In particolare si è lavorato sull'ideazione del videogioco 3D, sia in termini informatici che creativi, valutando anche i potenziali costi produttivi e la resa sul mercato.
Nel corso della prima giornata gli studenti hanno quindi realizzato diverse ideazioni di possibili videogiochi e al termine della lezione una di queste ideazioni è stata scelta per essere prototipata nelle lezioni successive.
La seconda giornata è iniziata con una lezione "tecnica" su un punto nodale del processo produttivo che comprende la grafica 3D "low-poly": le caratteristiche e le specifiche di consegna della grafica 3D ai programmatori, essendo questo un aspetto critico nella produzione di un videogioco 3D real-time.
Dopo questa fase tutti gli studenti si sono attivati nella produzione di asset grafici 3D statici, semi-dinamici, dinamici, e nella produzione della grafica dell'interfaccia utente (menu compresi).
Dalla seconda giornata un collaboratore di IV Production, Renato Kuustra, si è aggiunto per supportare la programmazione del videogioco.
Man mano che la grafica veniva prodotta, i livelli venivano progettati e il videogioco implementato in Unity 3D, con una conoscenza e una consapevolezza sempre maggiore degli studenti ha portato, alla fine del terzo giorno, ad avere un videogioco 3D completo, comprendente menu, 16 livelli, musica, un bilanciamento di gameplay ottimale e un'ideazione originale: MILLENNIUM BUG.
Un risultato ben oltre le aspettative!