mattina: 09:30-13:30
pomeriggio: 14:30 - 18:30
E’ una tecnica che negli ultimi anni ha rivoluzionato la produzione e la post produzione cinematografiche, sia nell’ambito filmico sia in quello pubblicitario e dei video musicali. Il suo carattere innovativo risiede in alcuni importanti vantaggi: permette di ottenere un alto livello di dettaglio in tempi di render brevi e dà la possibilità di modificare i movimenti di camera e le angolazioni in riprese complesse.
Il Camera Mapping consiste nel tradurre un’immagine bidimensionale – come una semplice fotografia, un disegno, un fotogramma estratto da un video – in un ambiente virtuale, reso vivo attraverso la riproduzione di un movimento di camera e l’eventuale aggiunta nello scenario creato di elementi bidimensionali o tridimensionali.
Si coinvolgono diverse tecniche, sia 2D sia 3D. Infatti, come ben sanno i professionisti del mestiere, creare interamente un ambiente in un software tridimensionale è un’operazione molto lunga e complessa, che richiede diversi step di realizzazione: la modellazione, la creazione e l’applicazione di texture, materiali e luci, e infine il render.
L’obiettivo del corso è di comprendere e sperimentare le fasi di produzione che stanno alla base del Camera Mapping:
Il video di seguito propone alcuni esempi di Camera Mapping realizzati come descritto finora, con l’integrazione di altre tecniche 2D o 3D.